LETTERA di ANDREA LORENTINI al
PRESIDENTE ANDREA AGNELLI
Egregio Presidente, come le annunciavo
nella mail (di seguito) che le scrissi lo
scorso maggio per ringraziarla per la presenza
della Juventus ai funerali di mio nonno,
Otello Lorentini
(già presidente dell'associazione
tra i familiari delle vittime dell'Heysel),
a breve verrà ricostituita l'associazione
tra i familiari con lo scopo di difendere
la memoria dei nostri cari (ancora oggi
troppo spesso calpestata) e combattere ogni
forza di violenza negli stadi e nello sport
in generale. Come le scrissi
alcuni mesi fa, adesso che la memoria dell'Heysel
è stata "istituzionalizzata" mi auguro che
si possa preservarla nel tempo. Il prossimo
anno, come ben sa, ricorrerà il 30° anniversario.
e credo che ognuno di noi che a Bruxelles
ha perso un padre, un marito, un figlio,
un fratello, un parente abbia il desiderio
che i propri cari vengano ricordati in maniera
degna e come meritano. Attraverso un’associazione
giuridicamente riconosciuta avremo più forza
affinché la loro memoria non si disperda.
Il mio personale auspicio è quello di poter
istaurare tra l'associazione e la Juventus
un rapporto di fattiva collaborazione per
organizzare un evento (o più eventi) che
possano ricordare le vittime di Bruxelles
in maniera degna. Collaborazione che ci
auguriamo possa estendersi anche per quanto
riguarda il progetto del monumento in memoria
delle vittime dell’Heysel da costruire nel
nuovo centro sportivo alla Continassa. A
tal proposito la informo che abbiamo preso
contatti con il Comune di Torino e a tempo
debito ci incontreremo con i rappresentanti
istituzionali per prendere visione del progetto". Certo della sua
sensibilità e attenzione la ringrazio fin
da adesso. Cordiali saluti.
Andrea
Lorentini
Fonte: Associazionefamiliarivittimeheysel.it
© 30
ottobre
2014
Fotografie: Arezzonotizie.it © Tuttosport.com
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