|
|
Cerimonia e taglio del
nastro, il presidente Martoglio:
"Abbiamo fatto un grande lavoro"
Finalmente il Lorentini
di Francesca Muzzi
Lo stadio di Pescaiola,
in abbandono, ritrova nuova vita
grazie alla Fortis
AREZZO
- Circa un anno fa era stato
proprio il Corriere di Arezzo a
denunciare lo stato di abbandono
e di incuria nel quale versava
lo stadio a Pescaiola, dedicato
alla memoria di Roberto
Lorentini, morto nella strage
dell'Heysel per salvare una vita
e per questo insignito della
medaglia al valore civile. Un
anno dopo, Francesco Martoglio,
presidente della Fonts Arezzo,
taglia il nastro e dona alla
città uno stadio nuovo di zecca.
Era stata infatti la società
aretina a vincere il bando del
Comune e nel giro di sei mesi
con tantissimo lavoro ha
trasformato quell'impianto
abbandonato da tutti in uno
stadio del quale essere
orgogliosi. "Quando siamo
entrati per la prima volta
-
racconta Martoglio
- c'era davvero da
mettersi le mani sui capelli.
Abbiamo cominciato dalle cose
più urgenti come togliere dl
mezzo tutte le costruzioni
abusive e fuori norma. Piano
piano grazie all'aiuto di tutti,
nei giro di sei mesi, lo abbiamo
rimesso completamente a nuovo".
Sabato 10 scorso c'è stata
l'inaugurazione alla presenza
delle autorità e di Andrea
Lorentini, figlio di Roberto,
particolarmente commosso come
tanti presenti. E' stata
completamente ripulita anche la
targa che ricorda Roberto
Lorentini e sabato lo stesso
presidente Martoglio ha deposto
una corona di fiori. A
calpestare quel terreno di gioco
che ora può davvero chiamarsi
così, saranno le squadre della
Fortis Arezzo: sei squadre
giovanili e la prima squadra che
militerà anche quest'anno nel
campionato di Terza Categoria.
"Tutto ciò che abbiamo fatto in
questi mesi - dice ancora
Martoglio - lo abbiamo fatto con
le nostre mani e con tanti
sacrifici da parte di tutti". Il
bando del Comune, infatti, non
prevedeva, così come per gli
altri impianti sportivi, nessun
finanziamento. "E' stata una
bella impresa. La struttura era
ridotta davvero male. Tanto che
era utilizzata anche come
dormitorio. Ci abbiamo trovato
gente a dormire". Non solo.
Durante i lavori, ci sono stati
anche atti vandalici "come
quando, appena installati, ci
hanno spaccato i vetri. Ma siamo
andati avanti e oggi possiamo
dire che la nostra stagione è
cominciata". Sabato scorso il
primo torneo e poi via ai
campionati. E l'anno prossimo,
nel 2024, la Fortis festeggerà
dieci anni dalla sua fondazione
che avvenne all'interno dell'Olmoponte.
Il regalo se lo è già fatto, ma
soprattutto lo ha fatto a tutta
la città. Adesso passare anche
solo davanti al Lorentini è un
piacere per gli occhi.
Fonte: Corriere di
Arezzo © 11 settembre 2023
Video: Teletruria ©
|
|
|
|
|
Tutto pronto per
l’esordio stagionale della
Fortis Arezzo in Coppa Toscana
Taglio del nastro al
campo "Roberto Lorentini" di
Pescaiola
L’assessore Federico
Scapecchi: "restituito un
impianto al mondo calcistico e a
un intero quartiere. Gestione
tramite bandi pubblici scelta
vincente".
Novità
per l’impianto sportivo di via
Pisacane intitolato a Roberto
Lorentini, il medico aretino
morto a Bruxelles in occasione
dei tragici episodi avvenuti
allo stadio Heysel nel 1985,
prima della finale di Coppa dei
campioni tra Juventus e
Liverpool. Si è svolto infatti
il primo evento sportivo della
nuova gestione e per l’occasione
anche il taglio del nastro
ufficiale con gli assessori
Federico Scapecchi, Monica
Manneschi e Alessandro Casi, il
figlio del medico scomparso,
Andrea, il delegato Figc Arezzo
Gianfranco Petrucci e il
presidente della Fortis Arezzo
Francesco Martoglio. Soddisfatto
l’assessore Federico Scapecchi:
"ancora una volta abbiamo la
dimostrazione di come la
politica intrapresa di
riqualificazione degli impianti
sportivi attraverso i bandi
pubblici sia uno strumento
vincente. La nostra fortuna è
che esiste un terreno fertile
costituito dalle associazioni
sportive aretine e tra queste,
dopo una prima fase di
interlocuzione, per Pescaiola è
emersa la Fortis Arezzo, da sei
mesi ufficialmente
aggiudicataria del campo per i
prossimi 25 anni. In pochi mesi
la Fortis ha sostanzialmente
terminato i lavori previsti dal
bando stesso per un totale di
circa 200.000 euro, tra cui
verifiche strutturali e
impiantistiche, demolizione
delle strutture prive di titolo
edilizio, ristrutturazione degli
spogliatoi e dei locali
collocati sotto la tribuna.
Finalmente la parola passa agli
atleti e alle squadre che vi si
cimenteranno: non avevamo dubbi
sulla bontà della scelta
effettuata che restituisce un
terreno di gioco, sia in termini
di dignità sia in termini
sportivi, non solo al mondo
calcistico cittadino ma a un
intero quartiere per scopi
aggregativi". Francesco
Martoglio, presidente della
Fortis Arezzo: "la società è
nata nel 2014, la prima squadra
attualmente gioca in terza
categoria ma siamo cresciuti
anche come numero di equipe
giovanili che sono attualmente
5. Ci mancava una ‘casa’, adesso
ce l’abbiamo e siamo davvero
contenti di avere mantenuto la
promessa fatta a marzo, al
momento dell’aggiudicazione: al
‘Lorentini’, infatti, giocheremo
fin dall’inizio della stagione
esordendo in Coppa Toscana
domenica prossima".
Fonte: Comune.arezzo.it
© 11 settembre 2023
Fotografia: Arezzo
Notizie
© (Album Manifestazione
)
|
|
|
|
|
CALCIO
PESCAIOLA
Mesi di lavori per la
nuova casa della Fortis: ieri
il torneo e
l'inaugurazione del campo
Roberto
Lorentini
La vittoria è andata ai
ragazzi dell'Olmoponte Santa
Firmina che hanno battuto in
finale la squadra del
Sansepolcro.
Dopo
mesi di lavori ha trovato una
nuova vita il campo sportivo di
Pescaiola intitolato a Roberto
Lorentini, il medico aretino
morto nel corso dei tragici
fatti dell'Heysel. Ieri
pomeriggio si è svolta
l'inaugurazione alla presenza
del figlio, nonché presidente
dell'associazione dei familiari
delle vittime dell'Heysel,
Andrea Lorentini. Una
manutenzione straordinaria
dell'area abbandonata da anni ha
permesso alla Fortis di avere
una nuova casa per portare
avanti il progetto sportivo
della società di calcio guidata
dal presidente Fancesco
Martoglio. Dopo il taglio del
nastro, i saluti istituzionali e
la benedizione da parte del
parroco ha così preso il via il
quadrangolare organizzato per
l'occasione con la categoria
Giovanissimi Under 15. Al torneo
Kimikando hanno preso parte i
ragazzi della Fortis, dell'Olmoponte
Santa Firmina, di Sansepolcro e
del Trestina.
Fonte: Arezzonotizie.it
© 10 settembre 2023 (Testo ©
Fotografie)
Album Fotografie Evento © Arezzo
Notizie
|
|
|
|
|
|
|