Il sindaco
di Torino ad Anfield per omaggiare le
vittime dell’Heysel
"Ero solo un ragazzino
quando, quel 29 maggio 1985, 37 anni fa, vidi
alla televisione le terrificanti immagini che
raccontavano quello che stava accadendo allo
stadio Heysel nella finale della Coppa dei
Campioni contro la Juventus. E ne fui
sconvolto". Sono parole del sindaco di Torino
Stefano Lo Russo, che ieri era a Liverpool per
il passaggio di consegne dell’Eurovision Song
Contest ed è passato allo stadio di Anfield per
una cerimonia ufficiale di commemorazione.
Essere qui, oggi, da sindaco della mia Città, è
un onore, una responsabilità, un privilegio -
continua Lo Russo. Onore ancora maggiore
considerando che, per la prima volta, la Città è
qui, a Liverpool, a ricordare e prestare il
doveroso tributo alle vittime di quella tragedia
terribile. Un momento che rimane impresso
profondamente nel ricordo di tutti gli sportivi,
una tragedia che ha spezzato vite innocenti,
durante quella che avrebbe dovuto essere solo
una festa di sport. Ricordare proprio qui
all’interno dello stadio di Anfield - chiude il
sindaco - dove lo stesso Liverpool FC ha posto
una targa a ricordo della tragedia, le vittime
di questa pagina nerissima, che ha segnato sia
la storia del calcio europeo che la nostra
città, fa davvero onore alla società, ed è una
grande opportunità per lanciare un messaggio
positivo di pace e amicizia. Ringrazio di questa
occasione di commemorazione il Liverpool
Football Club rappresentato da Ian Rush, il Lord
Mayor Roy Gladden e l’intera Città di Liverpool
che ci ha accolto con calore, simpatia e
rispetto e che con noi ha voluto questo
importante momento".
Fonte:
Quotidianopiemontese.it
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1 Febbraio 2023 (Testo © Fotografia)
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